FESR

Brevetti italiani ed europei di Enersem, a frutto competenze e FESR

Enersem detiene due brevetti italiani e, grazie ai fondi del FESR, sta perfezionando la pratica per ottenere anche il brevetto europeo per un impianto di riscaldamento ibrido.

A metà dell’anno facciamo un primo bilancio dei risultati di #Enersem a partire dall’apporto innovativo che garantiamo con le nostre consulenze e i nostri prodotti. In particolare, vogliamo parlarvi del nostro lavoro per l’ottenimento di brevetti con cui tuteliamo la nostra innovazione e garantiamo ai nostri clienti il massimo della competenza in fatto di efficienza energetica.

Brevetti italiani

A Enersem sono stati riconosciuti due #brevetti italiani:

1) Il primo brevetto è relativo al meccanismo che sottende al recupero di calore dal siero in caseificio. È un lavoro che abbiamo potuto mettere a punto grazie a tutta l’esperienza maturata nel corso del progetto Life TTGG, nell’ambito dei caseifici del Grana Padano. La pratica del recupero di calore non è una nostra invenzione: la dobbiamo all’ingegno e all’avvedutezza di tanti casari che con il siero lavorano ogni giorno, magari da generazioni. Noi abbiamo aggiunto lo sguardo e la competenza ingegneristica di Enersem, per ottenere la regolazione ottimale dei fllussi di calore in sistemi altrimenti discrezionali.

2) Il secondo brevetto italiano che abbiamo ottenuto è relativo a un algoritmo del nostro sistema in cloud Knolval per gestire al meglio la climatizzazione in diversi contesti, sia civili sia industriali. Frutto dell’intelligenza cooperativa di #Enersem e del suo partner #Cimberio S.p.A., in #Knolval abbiamo riversato tutta la nostra abilità matematica, applicata alla gestione di diversi livelli di operatività, da quella di campo delle macchine fino a quella in cloud dei dati. E il nostro algoritmo ha dimostrato di fare la differenza.

Brevetto europeo, al lavoro grazie al FESR

Poiché ci siamo trovati a nostro agio con la dinamica dei brevetti, abbiamo deciso di fare un passo ulteriore, questa volta a livello europeo. Grazie al contributo di #UnioneEuropeaRegione Lombardia#FondoEuropeoSviluppoRegionale abbiamo infatti intrapreso l’iter di domanda per un terzo brevetto, per il quale il 21 giugno è arrivato il Rapporto di ricerca. Si tratta di una serie di spunti utilissimi, che ci aiutano a definire in maniera ancora più precisa il nostro nuovo progetto, relativo a un impianto di riscaldamento ibrido (gas e almeno una pompa di calore ) nel contesto delle cabine di decompressione. L’obiettivo è il controllo della temperatura di setpoint dell’acqua di mandata della pompa di calore per ottimizzare il consumo energetico dell’impianto in termini di consumo di gas, massimizzando le ore equivalenti di operatività e l’efficienza delle pompe di calore.

Siamo davvero orgogliosi che, grazie ai fondi ottenuti dal #FESR, ci sia stato possibile intraprendere questo nuovo progetto di #innovazione, per migliorare ancora il nostro lavoro e i risultati per i nostri clienti 📌

Progetto realizzato con il concorso di risorse dell’Unione Europea, dello Stato italiano e di Regione Lombardia, in applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 – allegato XXII e del Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 – articoli 4 e 5.