Energy Management System Che cos_è

Cos’è un Energy Management System (e perché il nostro è migliore)

Nel settore dell’efficientamento energetico per aziende un’espressione che spesso si sente menzionare è Energy Management System, anche abbreviato con EMS. Che cosa fa esattamente il sistema indicato con questo acronimo? Qual è il suo ruolo nel miglioramento delle prestazioni energetiche delle imprese? Ma soprattutto, che cosa differenzia l’EMS di Enersem da tutti gli altri? Scopriamolo insieme.

Energy Management System (EMS)

Un Energy Management System, o EMS, è un sistema progettato per monitorare, controllare e ottimizzare l’utilizzo dell’energia all’interno di un’azienda. L’EMS è un insieme di dispositivi hardware, software e procedure che consentono alle aziende di gestire in modo efficiente i propri consumi energetici, riducendo gli sprechi e migliorando l’efficienza in generale. L’obiettivo principale di un EMS è quello di fornire alle imprese una visione chiara del proprio profilo energetico, al fine di identificare opportunità di risparmio e le migliori azioni correttive da implementare.

L’EMS di Enersem aggiunge a tutto questo un approccio estremamente operativo. Non raccoglie solo informazioni e dati ma consente di ottenere direttamente i risultati che si cercano in termini di efficienza, risparmio e decarbonizzazione. Nello specifico, il nostro EMS sfrutta algoritmi di Intelligenza Artificiale per fornire funzionalità avanzate:

gestire in modo efficiente generatori di calore, chiller, macchine di trattamento aria, centrali di aria compressa, cogeneratori, circuiti di distribuzione;

rilevare le deviazioni dalle prestazioni ottimali, prevenire i guasti e segnalare anticipatamente i problemi. Così il nostro EMS consente una risoluzione tempestiva delle anomalie ed evita costosi fermi impianto.

identificare il profilo di consumo energetico di impianti e linee di produzione, aggregando i consumi di energia e le emissioni di CO2 per fasi di lavorazione o per lotti di produzione. Questo tipo di analisi è cruciale per organizzare la produzione in modo efficiente e rispondere alle richieste provenienti dalle diverse funzioni aziendali e dai clienti, sempre più esigenti in tema di sostenibilità;

supportare l’Energy manager nell’assolvere ai compiti previsti dalla ISO 50001 e nella contabilizzazione degli incentivi legati alle misure di efficienza, come i TEE;

garantire il comfort e la qualità dell’aria negli spazi di lavoro (sia in stabilimento, sia negli uffici).

Benefici di un Energy Management System

In generale un EMS offre numerosi vantaggi alle aziende che decidono di implementarlo. Tra i suoi principali benefici troviamo:

1.    Riduzione dei costi energetici

L’implementazione di un EMS consente alle aziende di identificare le aree in cui si verificano sprechi energetici e di individuare le misure correttive mirate da adottare per correggere il tiro. Attraverso il monitoraggio costante dei consumi energetici, è infatti possibile individuare i punti critici in cui si verificano sprechi o inefficienze e prendere azioni correttive per ridurre i costi energetici a lungo termine.

2.    Miglioramento dell’efficienza energetica

Un EMS consente alle aziende di monitorare attentamente i propri consumi energetici e identificare i processi o le apparecchiature che richiedono un’eccessiva quantità di energia. Grazie a queste informazioni dettagliate, è possibile apportare modifiche mirate per ottimizzare l’uso dell’energia, migliorando così l’efficienza energetica complessiva dell’azienda.

3.    Minore impatto ambientale

La riduzione dei consumi energetici e degli sprechi non solo porta a un risparmio economico per le aziende, ma contribuisce anche a ridurre il loro impatto ambientale. Un EMS aiuta le aziende a diventare più sostenibili, perché consente di capire in quali aree intervenire per ridurre le emissioni di gas a effetto serra e promuovere costantemente un approccio responsabile verso l’ambiente.

4.    Conformità normativa

Molte aziende sono soggette a regolamentazioni e normative in materia di consumo energetico. Un EMS fornisce strumenti e reportistica per soddisfare i requisiti normativi e semplificare il processo di conformità. Monitorando e registrando i dati energetici, un’azienda può dimostrare la propria conformità alle norme vigenti e prevenire sanzioni o multe, sempre spiacevoli.

Implementare un Energy Management System

L’implementazione di un EMS richiede una pianificazione accurata e una strategia ben definita. Ecco alcuni passi chiave per l’implementazione di successo di un EMS:

1.    Valutazione iniziale

Prima di implementare un EMS, è fondamentale valutare attentamente il profilo energetico dell’azienda. Questa fase di valutazione iniziale comporta la raccolta di dati sui consumi energetici passati, l’analisi delle bollette energetiche e l’identificazione delle aree in cui si verificano sprechi o inefficienze.

2.    Personalizzazione del sistema

Una volta completata la valutazione iniziale, è necessario personalizzare l’EMS in modo che si adatti alle esigenze specifiche dell’azienda. È importante considerare fattori come l’integrazione con altri sistemi aziendali e la scalabilità in termini di funzionalità aggiuntive.

3.    Installazione e configurazione

Dopo aver personalizzato l’EMS, si procede all’installazione dei dispositivi hardware necessari e alla configurazione del software. Questa fase richiede competenze tecniche e può coinvolgere l’installazione di sensori, contatori e dispositivi di controllo in punti strategici dell’impianto. Soprattutto, sarebbe sempre opportuno operare sotto la supervisione di un esperto della materia, in grado di avviare nel modo più corretto un processo che poi diventa autonomo.

4.    Monitoraggio e analisi

Una volta che il sistema EMS è installato e configurato, inizia il monitoraggio continuo dei consumi energetici. I dati raccolti vengono analizzati per identificare tendenze, picchi di consumo, inefficienze e opportunità di risparmio energetico. Le informazioni che l’EMS organizza e trasforma in sistema  consentono all’azienda di prendere decisioni consapevoli e di adottare misure correttive mirate.

5.    Implementazione di misure correttive

Sulla base delle informazioni raccolte e delle analisi effettuate, l’azienda può implementare misure correttive per ridurre gli sprechi energetici e migliorare l’efficienza. Queste misure possono includere l’ottimizzazione dei processi produttivi, l’aggiornamento delle attrezzature o l’addestramento del personale per un utilizzo più consapevole dell’energia.

6.    Monitoraggio continuo e ottimizzazione

Un EMS consente un monitoraggio continuo dei consumi energetici e delle prestazioni del sistema aziendale, anche nelle parti meno legate alla produzione. Attraverso il monitoraggio costante è possibile rilevare eventuali deviazioni rispetto agli obiettivi stabiliti e apportare miglioramenti continui per massimizzare l’efficienza energetica dell’azienda nel lungo periodo.

Domande e dubbi comuni sull’Energy Management System (EMS)

Ecco di seguito alcune delle domande e dei dubbi più comuni relativi all’implementazione di un EMS in azienda:

1.    Quali sono i requisiti tecnici per implementare un EMS?

I requisiti tecnici per implementare un EMS dipendono dalle esigenze specifiche dell’azienda, dalle sue macchine e dalla complessità del sistema. Tuttavia, di solito sul campo vengono collocati sensori e contatori per il monitoraggio dei consumi energetici che “parlano” e trasmettono i loro dati a un sistema di raccolta e archiviazione, preferibilmente online, che a sua volta si interfaccia con un software di analisi energetica e con strumenti per la visualizzazione delle informazioni.

2.    Quali sono i costi associati all’implementazione di un EMS?

I costi dipendono da diversi fattori, come le dimensioni dell’azienda, la complessità del sistema richiesto e il numero delle funzionalità richieste all’EMS implementato. È necessario, naturalmente, mettere in conto i costi di acquisto dell’hardware e del software, l’installazione e la configurazione del sistema, oltre ai costi di formazione del personale. Tuttavia, è importante considerare che i benefici derivanti dalla riduzione dei consumi energetici possono compensare ampiamente nel tempo gli investimenti iniziali.

3.    L’implementazione di un EMS richiede un’interruzione delle attività aziendali?

No, l’implementazione di un EMS può essere realizzata senza interrompere le attività aziendali. La maggior parte dei componenti hardware può essere installata senza interferire con la produzione. Tuttavia, può essere necessario effettuare alcune misurazioni e configurazioni che richiedono l’accesso a determinati impianti o processi. È importante pianificare attentamente l’implementazione in modo da ridurre al minimo le interruzioni e garantire una transizione fluida.

4.    Quali sono i principali ostacoli che le aziende incontrano durante l’implementazione di un EMS?

Durante l’implementazione di un EMS, le aziende possono affrontare alcune sfide comuni. Queste possono includere la resistenza al cambiamento da parte dei dipendenti, la necessità di acquisire competenze specifiche nell’ambito dell’efficienza energetica, la gestione dei dati energetici raccolti e l’integrazione del sistema EMS con altri sistemi aziendali esistenti. È importante affrontare queste sfide in modo proattivo, fornendo formazione e supporto adeguati ai dipendenti, perché si tratta di dinamiche comuni.

5.    Qual è il tempo medio per ottenere risultati concreti dall’implementazione di un EMS?

Il tempo necessario per ottenere risultati concreti dall’implementazione di un EMS può variare a seconda delle dimensioni dell’azienda, del livello di complessità del sistema e delle azioni correttive suggerite e quindi adottate. Tuttavia, molte aziende iniziano a vedere i primi benefici entro i primi mesi di utilizzo dell’EMS, in termini di identificazione di sprechi energetici, ottimizzazione dei processi e riduzione dei costi. L’efficacia dell’EMS aumenta poi nel tempo, poiché l’azienda acquisisce maggiore conoscenza e consapevolezza dei suoi consumi energetici e implementa ulteriori azioni correttive, corroborando il circolo virtuoso.

6.    Quali sono le competenze necessarie per gestire e mantenere un EMS?

La gestione e la manutenzione di un EMS richiedono competenze specifiche nell’ambito dell’efficienza energetica, del monitoraggio dei consumi e dell’analisi dei dati. È consigliabile avere personale interno con competenze tecniche per monitorare i dati energetici, analizzarli e implementare azioni correttive. In alternativa, le aziende possono collaborare con consulenti esterni specializzati nel settore energetico come ENERSEM per garantire una gestione efficace e il mantenimento ottimale del sistema EMS.

Energy Management System (EMS), uno strumento essenziale

Un Energy Management System (EMS) rappresenta uno strumento essenziale per le aziende che desiderano ridurre i consumi energetici, ottimizzare le risorse e migliorare l’efficienza operativa. Attraverso il monitoraggio, il controllo e l’ottimizzazione dell’utilizzo dell’energia, un EMS consente alle imprese di realizzare significativi risparmi economici, ridurre l’impatto ambientale e ottenere una maggiore sostenibilità. L’Energy Management System di Enersem aggiunge a tutto questo la possibilità di ottenere direttamente i risultati che si cercano in termini di efficienza, risparmio e decarbonizzazione. Nello specifico, il nostro EMS sfrutta algoritmi di Intelligenza Artificiale p benefici a lungo termine rendono questa scelta un investimento vantaggioso per qualsiasi azienda, soprattutto se impegnata nell’efficientamento energetico.

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